La Fondazione dei Dottori Commercialisti di Venezia nasce nell’aprile 2001 per volontà di alcuni Iscritti e del Consiglio dell’Ordine. Nel settembre 2003 la Fondazione viene intitolata al Dott. Marino Grimani, uno dei suoi fondatori.
La Fondazione è iscritta al n. 104 del registro delle persone giuridiche della Regione Veneto.
La Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia Marino Grimani non ha fini di lucro ed ha lo scopo di valorizzare e tutelare la figura del Dottore Commercialista, del Ragioniere Commercialista e dell’Esperto Contabile e dei rispettivi Tirocinanti, quali espressioni dello sviluppo dell’attività libero intellettuale e quale categoria in grado di assicurare un impiego di lavoro ad alto contenuto tecnico, promuovendo e attuando a tal fine ogni iniziativa – pure in ambiti non strettamente professionali, e quindi anche scientifici, culturali e sportivi – volta allo sviluppo dei rapporti tra professionisti e all’aggiornamento professionale.
Tra le attività, nel 2004 è stata avviata l’iniziativa “Borse di Studio” il cui scopo è quello di aiutare i giovani professionisti ed i tirocinanti iscritti all’Albo di Venezia nella delicata ed importante fase di avvio della professione.
Nel 2007 la Fondazione ha organizzato, su impulso dell’apposita Commissione Paritetica del Consiglio Nazionale, un Master finalizzato al ruolo del Dottore Commercialista nell’internazionalizzazione delle PMI.
Nell’ambito dell’attività di ricerca, la Fondazione si avvale di un proprio Centro Studi che promuove la ricerca e lo studio nei campi economico, giuridico e fiscale.
La Fondazione, da sempre, promuove e gestisce convegni, riunioni e seminari di studio nei campi economico, giuridico, tributario, aziendale e culturale in genere.
Allegato "A"
Al Num. 115715 di Repertorio
E n. 28493 d'Ordine
Articolo 1: Costituzione e Denominazione
È costituita, a norma degli articoli 14 e seguenti del Codice Civile, la "Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia Marino Grimani".
Articolo 2: Sede Legale
La Fondazione ha sede legale presso l'Ordine dei Dottori Commercialisti e degli Esperti Contabili di Venezia e potrà operare anche in altri luoghi che saranno stabiliti dal Consiglio di Amministrazione ai sensi del successivo articolo3. Il Consiglio di Amministrazione, inoltre, potrà istituire sedi staccate determinandone il funzionamento ed i rapporti con la sede centrale.
Articolo 3: Scopo
La Fondazione non ha fini di lucro ed ha per scopo la valorizzazione e la tutela della figura del Dottore Commercialista, del Ragioniere Commercialista e dell'Esperto Contabile e dei rispettivi Tirocinanti, promovendo e attuando a tal fine ogni iniziativa – pure in ambiti non strettamente professionali, e quindi anche scientifici, culturali e sportivi – volta non solo allo sviluppo dei rapporti tra Dottori Commercialisti, Ragionieri Commercialisti ed Esperti Contabili – e tra essi e le altre categorie professionali, il mondo della cultura e, in generale, la società civile -, ma anche all’aggiornamento professionale.
A tal fine la Fondazione potrà:
La Fondazione potrà esercitare ogni altra attività, anche di prestazione di servizi, che – direttamente od indirettamente – il Consiglio di Amministrazione riterrà utile od opportuna per il raggiungimento dei fini istituzionali suindicati.
La Fondazione opererà:
Articolo 4: Patrimonio
Il patrimonio della Fondazione è costituito:
Articolo 5: Entrate
Per il raggiungimento dei propri fini la Fondazione dispone delle seguenti entrate:
Articolo 6: Sostenitori
Sono Sostenitori della Fondazione le persone fisiche, giuridiche e gli enti che versano contributi annui nelle misure indicate dal Consiglio di Amministrazione.
Articolo 7: Consiglio di Amministrazione
La Fondazione è retta da un Consiglio di Amministrazione composto da 5 a 15 Consiglieri, scelti tra gli Iscritti all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia, e nominati dal Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia.
Il Consiglio di Amministrazione rimane in carica per il medesimo tempo in cui rimane in carica il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia e quindi la nomina e la scadenza di quest’ultimo comporta, contemporaneamente, la nomina e la scadenza del Consiglio di Amministrazione della Fondazione, il tutto salvo eventuale prorogatio dello stesso sino alla elezione del nuovo Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia.
Nell’ambito del Consiglio di Amministrazione sono previste le cariche di Presidente, Vice-Presidente, Segretario e Tesoriere.
Articolo 8: Rimborsi spese e compensi
Le cariche di cui all’articolo 7 sono gratuite.
Ai Consiglieri di Amministrazione spetta unicamente il rimborso delle spese sostenute e documentate per l’esercizio delle funzioni loro assegnate.
Articolo 9: Funzioni del Consiglio di Amministrazione
Al Consiglio di Amministrazione è attribuita l’amministrazione ordinaria e straordinaria della Fondazione.
In particolare il Consiglio di Amministrazione:
Il Consiglio può delegare in tutto od in parte i suoi poteri, in quanto delegabili, ad uno o più dei suoi membri, può nominare procuratori per determinati atti o categorie di atti e può avvalersi di esperti e di professionisti.
Articolo 10: Riunioni del Consiglio di Amministrazione
Le riunioni del Consiglio di Amministrazione sono convocate dal Presidente, con avviso contenente l’ordine del giorno, inviato per posta o con telegramma o con comunicazione tramite fax, ovvero altro idoneo mezzo di comunicazione cui la legge attribuisce efficacia legale, almeno 5 (cinque) giorni prima della data della riunione.
In ogni caso di urgenza la convocazione può essere fatta con avviso contenente l’ordine del giorno inviato con telegramma o con comunicazione tramite fax, ovvero altro idoneo mezzo di comunicazione cui la legge attribuisce efficacia legale, almeno 24 (ventiquattro) ore prima di quella di inizio della riunione.
Comunque in mancanza di formalità o termini il Consiglio di Amministrazione si intenderà validamente riunito con la presenza di tutti i Consiglieri e di tutti i Revisori.
Le riunioni sono presiedute dal Presidente; in sua assenza le relative funzioni saranno assolte dal Vice-Presidente: ove anche questo fosse assente le riunioni saranno presiedute dal Consigliere più anziano presente.
La funzione di Segretario verrà svolta da un consigliere designato a maggioranza dai membri presenti alla riunione.
Articolo 11: Maggioranze
Il Consiglio di Amministrazione delibera validamente quando siano presenti più della metà dei suoi componenti in carica; le delibere sono adottate a maggioranza assoluta dei voti dei presenti, salvo quanto previsto all’art. 3, comma secondo e all’art. 9, comma secondo, lettera f.
Quando si verifichi parità di voti avrà la prevalenza quello del Presidente ovvero di chi presiede la riunione ai sensi del precedente articolo 10.
Articolo 12: Funzioni del Presidente
Il Presidente e, in caso di sua assenza o impedimento, il Vice-Presidente, hanno la legale rappresentanza della Fondazione di fronte ai terzi ed in giudizio.
Il Presidente convoca e presiede il Consiglio di Amministrazione, ne esegue le deliberazioni ed esercita i poteri che il Consiglio gli delega in via generale o di volta in volta.
Il Vice-Presidente sostituisce e fa le veci del Presidente in caso di sua assenza o impedimento.
Le riunioni e le deliberazioni del Consiglio di Amministrazione saranno fatte constare da verbali che dovranno essere trascritti in un apposito libro vidimato inizialmente dal Presidente. Tali verbali saranno redatti dal Segretario e dallo stesso sottoscritti unitamente al Presidente della riunione; in caso di assenza del Segretario il verbale sarà redatto dal consigliere appositamente designato in sostituzione dai presenti ai sensi del precedente articolo 10.
Articolo 13: Collegio dei Revisori
Il Collegio dei Revisori è composto dai membri pro tempore del Collegio dei Revisori dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia.
Il Collegio dei Revisori rimane, pertanto, in carica il medesimo tempo in cui rimane in carica il Collegio dei Revisori dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia e quindi la nomina e la scadenza di quest’ultimo comporta contemporaneamente la nomina e la scadenza del Collegio dei Revisori della Fondazione.
Qualora durante il periodo di mandato uno o più Revisori dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia cessassero per qualsiasi motivo dalla loro carica, il Collegio dei Revisori della Fondazione sarà integrato da coloro che saranno nominati Revisori dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia in sostituzione di quelli cessati da tale carica per qualsiasi motivo.
Presidente del Collegio dei Revisori della Fondazione sarà il Presidente del Collegio dei Revisori dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia, se nominato, oppure il Revisore con maggiore anzianità di iscrizione dell’Ordine.
I Revisori partecipano di diritto a tutte le riunioni del Consiglio di Amministrazione.
Il Collegio dei Revisori:
I controlli potranno essere effettuati anche in via individuale.
I verbali e la relazione sul bilancio saranno trascritti in un apposito libro vidimato inizialmente dal Presidente del Collegio dei Revisori e da questi conservato.
La carica di Revisore dei Conti è gratuita.
Ai Revisori spetta unicamente il rimborso delle spese sostenute, e documentate, per l’esercizio delle funzioni loro assegnate.
Articolo 14: Dimissioni dei Consiglieri e dei Revisori
In caso di dimissioni di Consiglieri o di Revisori della Fondazione, il Consiglio dell’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Venezia nominerà i Consiglieri o Revisori della Fondazione in sostituzione di quelli dimissionari ed essi dureranno in carica fino alla scadenza degli altri.
Articolo 15: Direttore della Fondazione
Il Consiglio di Amministrazione può deliberare che la Fondazione si avvalga dell’opera di un Direttore della Fondazione, nominandolo e stabilendone l’eventuale compenso.
Il Direttore collabora alla preparazione dei programmi di attività della Fondazione, cura l’attuazione di quelli approvati dal Consiglio di Amministrazione ed è responsabile della loro puntuale e corretta esecuzione.
Egli dirige e coordina gli uffici della Fondazione, controlla le attività di tutti gli enti, studiosi, ricercatori e collaboratori esterni chiamati a partecipare alle iniziative della Fondazione.
Articolo 16: Comitato tecnico-scientifico
La Fondazione può essere assistita da un Comitato tecnico-scientifico con funzioni consultive.
Il Comitato tecnico-scientifico è composto da un numero variabile da tre a nove membri nominati dal Consiglio di Amministrazione tra coloro che si sono distinti nei campi di attività che riguardano gli scopi della Fondazione e tra coloro che si sono distinti per lo sviluppo della professione con particolare riferimento alle organizzazioni dei giovani professionisti.
Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione determina l’eventuale compenso spettante ai membri del Comitato e la sua durata, che non può essere superiore alla durata in carica del Consiglio di Amministrazione.
Il Comitato elegge il proprio Presidente scegliendolo nell’ambito dei propri componenti.
Articolo 17: Liquidazione
Addivenendosi per qualsiasi motivo alla liquidazione della Fondazione, il Consiglio di Amministrazione nominerà tre liquidatori determinandone i relativi poteri. Gli averi e le disponibilità risultanti dalla liquidazione saranno devoluti a favore di enti aventi scopi analoghi a quelli della Fondazione o, comunque, di pubblica utilità.
F.to GABRIELE ANDREOLA - FRANCESCO CANDIANI Notaio L.S.
Presidente: Luigi Bortoli
Vice Presidente: Giorgio Morelli
Segretario: Francesca Volpato
Tesoriere: Francesca Mazzavillani
Consiglieri: Federica De Pieri, Silvano Facci, Letizia Minotto, Lisa Selmin, Antonio Sergio Zovatto
Presidente: Marco Sambo
Revisori: Monica Bolgan, Andrea Burlini